Progetto "Adamo, dove sei?" - Viaggio intorno all'uomo
Questa pubblicazione (luglio 2009) riporta i documenti relativi al percorso interculturale"Sotto la pelle un cuore", prima parte dell'intero Progetto del Coordinamento Anteas di Padova "Adamo, dove sei?" - Viaggio intorno all'uomo (con il contributo del Centro Servizio Volontariato della Provincia di Padova, 2008/09), che è stato realizzato presso la Biblioteca della Parrocchia di S. Lorenzo da Brindisi di via Perosi - Padova. Vi sono raccolti i documenti più importanti riguardanti i temi trattati negli incontri del corso. A conclusione del corso, pochi giorni prima di Natale, si è tenuto nella chiesa parrocchiale un Concerto di Natale "Nel cuore della Notte". L’obiettivo assunto nel progetto è stato quello di produrre, da una parte, nelle coscienze uno sradicamento di atteggiamenti distorti e negativi, pregiudizialmente consolidati e abitudinariamente riprodotti in comportamenti egocentrici; dall’altra, indurre atteggiamenti nuovi condivisi e radicati in profondità, che producano comportamenti di rispetto dell’alterità, ancor più di solidarietà e collaborazione integrata, di condivisione, di convivialità, di pace.
Questa pubblicazione (luglio 2009) riporta i documenti relativi al percorso interculturale"Sotto la pelle un cuore", prima parte dell'intero Progetto del Coordinamento Anteas di Padova "Adamo, dove sei?" - Viaggio intorno all'uomo (con il contributo del Centro Servizio Volontariato della Provincia di Padova, 2008/09), che è stato realizzato presso la Biblioteca della Parrocchia di S. Lorenzo da Brindisi di via Perosi - Padova. Vi sono raccolti i documenti più importanti riguardanti i temi trattati negli incontri del corso. A conclusione del corso, pochi giorni prima di Natale, si è tenuto nella chiesa parrocchiale un Concerto di Natale "Nel cuore della Notte". L’obiettivo assunto nel progetto è stato quello di produrre, da una parte, nelle coscienze uno sradicamento di atteggiamenti distorti e negativi, pregiudizialmente consolidati e abitudinariamente riprodotti in comportamenti egocentrici; dall’altra, indurre atteggiamenti nuovi condivisi e radicati in profondità, che producano comportamenti di rispetto dell’alterità, ancor più di solidarietà e collaborazione integrata, di condivisione, di convivialità, di pace.
Progetto "Spuntini letterari: libri da gustare"
Si tratta di un libretto particolare. Pubblicato nel luglio 2009, riporta i testi e alcune foto documentali di un incontro che si è tenuto sabato 4 aprile 2009 nella chiesetta di S. Massimo a Padova, come primo appuntamento speciale di apertura di uno dei numerosi cicli di incontri proposti e realizzati dal Coordinamento Anteas di Padova nell'ambito del Progetto "Spuntini letterari", lettura ad alta voce da parte di alcuni attori professionisti. Questa serie di ultimi incontri erano rivolti in particolare al gruppo del MASCI, Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani.
La forma non consueta dell'Oratorio è stata concepita anche per fornire un'occasione di preparazione alla Pasqua attraverso la lettura di testi particolari. Le musiche stesse sono state composte dal maestro Guido Rigatti appositamente per questa occasione.
Si tratta di un libretto particolare. Pubblicato nel luglio 2009, riporta i testi e alcune foto documentali di un incontro che si è tenuto sabato 4 aprile 2009 nella chiesetta di S. Massimo a Padova, come primo appuntamento speciale di apertura di uno dei numerosi cicli di incontri proposti e realizzati dal Coordinamento Anteas di Padova nell'ambito del Progetto "Spuntini letterari", lettura ad alta voce da parte di alcuni attori professionisti. Questa serie di ultimi incontri erano rivolti in particolare al gruppo del MASCI, Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani.
La forma non consueta dell'Oratorio è stata concepita anche per fornire un'occasione di preparazione alla Pasqua attraverso la lettura di testi particolari. Le musiche stesse sono state composte dal maestro Guido Rigatti appositamente per questa occasione.
Progetto "Le Raise sconte ovvero Chi c'era una volta"
Questa nuova pubblicazione, dell'ottobre 2008, è un compendio dei documenti testuali più significativi, che le nostre Associazioni della provincia hanno inviato al Coordinamento di Padova, nell'ambito del Progetto "Le raise sconte ovvero Chi c'era una volta". In allegato si aggiunge un DVD sulla "Festa de NoiAltri", che si è svolta a Carceri l'8 maggio 2008. Sia il libro che il DVD sono disponibili, a richiesta, presso la nostra sede. |
Progetto "Un Natale da favola: E' scoppiata la pace"
La pubblicazione, del novembre 2007, raccoglie documenti, testimonianze, immagini, opportunamente scelti e ordinati, della articolata e impegnativa attività progettuale, che ha visto coinvolti sia i ragazzi della scuola media che gli anziani residenti nelle case di riposo, lungo tutto il periodo di un intero anno.
Con questo progetto, l'Anteas di Padova ha inteso dare un contributo, seppur modesto, alla veicolazione di un messaggio nuovo e diverso sulla visione della società e dei rapporti umani, per la costruzione di una società rigenerata e fondata sulla convivialità pacifica delle differenze umane, sul dialogo intergenerazionale.
Ci auguriamo che nei partecipanti, tanto anziani quanto giovani sia "rimasto impresso un segno tangibile e duraturo del percorso fatto insieme verso un nuovo orizzonte di vita, sui sentieri della pace e della solidarietà sociale."
La pubblicazione, del novembre 2007, raccoglie documenti, testimonianze, immagini, opportunamente scelti e ordinati, della articolata e impegnativa attività progettuale, che ha visto coinvolti sia i ragazzi della scuola media che gli anziani residenti nelle case di riposo, lungo tutto il periodo di un intero anno.
Con questo progetto, l'Anteas di Padova ha inteso dare un contributo, seppur modesto, alla veicolazione di un messaggio nuovo e diverso sulla visione della società e dei rapporti umani, per la costruzione di una società rigenerata e fondata sulla convivialità pacifica delle differenze umane, sul dialogo intergenerazionale.
Ci auguriamo che nei partecipanti, tanto anziani quanto giovani sia "rimasto impresso un segno tangibile e duraturo del percorso fatto insieme verso un nuovo orizzonte di vita, sui sentieri della pace e della solidarietà sociale."
Aspetti psicologici dell'assistenza
Questa pubblicazione vuole essere semplicemente un compendio degli interventi della dott.ssa Derni Cosetta (psicologa-psicoterapeuta) che ha trattato i vari argomenti in più incontri, relativi alla necessità, nel servizio di volontariato, di imparare a riflettere sull'interazione con gli altri e acquisire determinate capacità che facilitano e rendono efficace l'azione di aiuto, tenuto conto che la relazione tra individui è troppo spesso deformata da uno schermo colorito di pregiudizi e stereotipi che generano malintesi, incomprensioni, giudizi e tensioni.
Con questo corso si è inteso dare un contributo concreto ai volontari impegnati nel sociale ad apprendere e affinare quelle metodiche che sono utili per accrescere e migliorare le capacità sociali e le relazioni interpersonali.
L'opera di chi lavora nel sociale, se adeguatamente qualificata in capacità e competenze interpersonali, diventa strumento valido e importante di miglioramento di un tessuto sociale spesso disgregato e segnato da sofferenze, solitudine, emarginazione e indifferenza, a cui sa dare una risposta di pronta e generosa solidarietà umana.
Questa pubblicazione vuole essere semplicemente un compendio degli interventi della dott.ssa Derni Cosetta (psicologa-psicoterapeuta) che ha trattato i vari argomenti in più incontri, relativi alla necessità, nel servizio di volontariato, di imparare a riflettere sull'interazione con gli altri e acquisire determinate capacità che facilitano e rendono efficace l'azione di aiuto, tenuto conto che la relazione tra individui è troppo spesso deformata da uno schermo colorito di pregiudizi e stereotipi che generano malintesi, incomprensioni, giudizi e tensioni.
Con questo corso si è inteso dare un contributo concreto ai volontari impegnati nel sociale ad apprendere e affinare quelle metodiche che sono utili per accrescere e migliorare le capacità sociali e le relazioni interpersonali.
L'opera di chi lavora nel sociale, se adeguatamente qualificata in capacità e competenze interpersonali, diventa strumento valido e importante di miglioramento di un tessuto sociale spesso disgregato e segnato da sofferenze, solitudine, emarginazione e indifferenza, a cui sa dare una risposta di pronta e generosa solidarietà umana.
POPOLI IN CAMMINO - Vita piena per tutti
Nel nostro territorio del Veneto, e in particolare a Padova, da diversi anni ormai assistiamo all'ingresso di un numero sempre maggiore di immigrati, provenienti da vari Paesi cosiddetti "extracomunitari", un aspetto del drammatico fenomeno del movimento migratorio dei popoli colpiti dalla fame, sfruttamento, guerre, persecuzioni e così via, che cercano disperatamente una via d'uscita e una possibilità di nuova speranza sul percorso delle rotte migratorie che conducono verso i Paesi dell'Occidente ricco e democratico.
Di fronte a tale fenomeno è necessario e urgente chiamare le coscienze dei singoli e della società a una riflessione critica che ricerchi le risposte più efficaci a instaurare un clima di dialogo e di solidarietà.
A tale istanza ha inteso rispondere il corso "Popoli in cammino - Vita piena per tutti", che si è tenuto presso l'Associazione Anteas "S.Pio X-Pescarotto", sotto la guida del prof. Mainini Emilio, che ha proposto e sviluppato un percorso di riflessione finalizzato a provocare uno sradicamento di atteggiamenti distorti e negativi, pregiudizialmente consolidati e abitudinariamente riprodotti in comportamenti egocentrici, autoreferenziali e, nello stesso tempo, a indurre atteggiamenti nuovi condivisi e radicati in profondità, che producano comportamenti di rispetto dell'alterità, ancor più di solidarietà e collaborazione integrata, di condivisione, di convivialità, di pace.
Nel nostro territorio del Veneto, e in particolare a Padova, da diversi anni ormai assistiamo all'ingresso di un numero sempre maggiore di immigrati, provenienti da vari Paesi cosiddetti "extracomunitari", un aspetto del drammatico fenomeno del movimento migratorio dei popoli colpiti dalla fame, sfruttamento, guerre, persecuzioni e così via, che cercano disperatamente una via d'uscita e una possibilità di nuova speranza sul percorso delle rotte migratorie che conducono verso i Paesi dell'Occidente ricco e democratico.
Di fronte a tale fenomeno è necessario e urgente chiamare le coscienze dei singoli e della società a una riflessione critica che ricerchi le risposte più efficaci a instaurare un clima di dialogo e di solidarietà.
A tale istanza ha inteso rispondere il corso "Popoli in cammino - Vita piena per tutti", che si è tenuto presso l'Associazione Anteas "S.Pio X-Pescarotto", sotto la guida del prof. Mainini Emilio, che ha proposto e sviluppato un percorso di riflessione finalizzato a provocare uno sradicamento di atteggiamenti distorti e negativi, pregiudizialmente consolidati e abitudinariamente riprodotti in comportamenti egocentrici, autoreferenziali e, nello stesso tempo, a indurre atteggiamenti nuovi condivisi e radicati in profondità, che producano comportamenti di rispetto dell'alterità, ancor più di solidarietà e collaborazione integrata, di condivisione, di convivialità, di pace.
Dal "contro" all'"incontro" - Itinerario di educazione alla pace nella convivialità delle differenze
La pubblicazione è il risultato della raccolta dei documenti che hanno segnato il percorso degli incontri che si sono svolti nei primi mesi del 2004 nella sede dell'Associazione Anteas "S. Pio X - Pescarotto" di Padova.
Lo sviluppo del corso, partendo da uno sguardo retrospettivo storico "sulla notte dell'orrore" di Auschwitz e dei Gulag, ha trattato, con sistematici approfondimenti e riferimenti alla contemporaneità, temi importanti quali il pregiudizio, il razzismo, l'antisemitismo, gli ebrei in generale e in particolare a Padova, prospettando poi alla fine una proposta di pedagogia interculturale proiettata verso una nuova società conviviale basata sulla valorizzazione delle specifiche identità e, nello stesso tempo, sull'interfecondazione reciproca delle diverse identità.
La pubblicazione si pregia di avere la "Presentazione" di Claudio Sinigaglia, Vice Sindaco Assessore alle Politiche sociali del comune di Padova
La pubblicazione è il risultato della raccolta dei documenti che hanno segnato il percorso degli incontri che si sono svolti nei primi mesi del 2004 nella sede dell'Associazione Anteas "S. Pio X - Pescarotto" di Padova.
Lo sviluppo del corso, partendo da uno sguardo retrospettivo storico "sulla notte dell'orrore" di Auschwitz e dei Gulag, ha trattato, con sistematici approfondimenti e riferimenti alla contemporaneità, temi importanti quali il pregiudizio, il razzismo, l'antisemitismo, gli ebrei in generale e in particolare a Padova, prospettando poi alla fine una proposta di pedagogia interculturale proiettata verso una nuova società conviviale basata sulla valorizzazione delle specifiche identità e, nello stesso tempo, sull'interfecondazione reciproca delle diverse identità.
La pubblicazione si pregia di avere la "Presentazione" di Claudio Sinigaglia, Vice Sindaco Assessore alle Politiche sociali del comune di Padova
IL SACRIFICIO DEI PADOVANI nella Guerra di Liberazione di Giuseppe Fabris e Cirillo Menzato
Il Comitato Parenti Vittime eccidi nazisti avvenuti nel corso della Guerra di Liberazione Nazionale vuole offrire, per ricordare il 60° anniversario della fine della guerra di Liberazione, queste pagine ai familiari, agli amici, a quanti si sono resi conto che nessuna guerra vale il costo di una sola vita umana.
Il Comitato ritiene che il messaggio di sacrificio di questi Caduti per una Patria libera e migliore vada fatto conoscere e ricordare a tutti quale perenne insegnamento di onestà, di giustizia e di solidarietà.
E' alle nuove generazioni che ci si rivolge, perché a esse spetta il compito di conservare e sviluppare il prezioso patrimonio di conquiste democratiche ottenute sessant'anni fa grazie al sacrificio dei martiri della Guerra di Liberazione.
Occorre riproporre ai giovani gli ideali di democrazia e solidarietà che sono alla base della convivenza civile, principi fondamentali della Costituzione e della nostra Repubblica.
Con questa commemorazione il Comitato intende richiamare i giovani al significato storico e odierno dei valori di libertà, giustizia e solidarietà.
Il Comitato Parenti Vittime eccidi nazisti avvenuti nel corso della Guerra di Liberazione Nazionale vuole offrire, per ricordare il 60° anniversario della fine della guerra di Liberazione, queste pagine ai familiari, agli amici, a quanti si sono resi conto che nessuna guerra vale il costo di una sola vita umana.
Il Comitato ritiene che il messaggio di sacrificio di questi Caduti per una Patria libera e migliore vada fatto conoscere e ricordare a tutti quale perenne insegnamento di onestà, di giustizia e di solidarietà.
E' alle nuove generazioni che ci si rivolge, perché a esse spetta il compito di conservare e sviluppare il prezioso patrimonio di conquiste democratiche ottenute sessant'anni fa grazie al sacrificio dei martiri della Guerra di Liberazione.
Occorre riproporre ai giovani gli ideali di democrazia e solidarietà che sono alla base della convivenza civile, principi fondamentali della Costituzione e della nostra Repubblica.
Con questa commemorazione il Comitato intende richiamare i giovani al significato storico e odierno dei valori di libertà, giustizia e solidarietà.
"Tullìola e Marco" di Antonietta Dal Bo Alfonsi
"Tullìola e Marco" è il libro di Antonietta Dal Bo pubblicato da Anteas di Padova nell'ambito del progetto sui rapporti fra generazioni nel nostro Veneto.
Il libro, in cui viene narrata la vicenda di due adolescenti che vivono nel IV secolo sul graticolato romano, fa spesso emergere le domande: "Quali informazioni, quali messaggi educativi passano tra una generazione e l'altra? Quali sono quelli più attuali? E' ancora possibile l'ascolto reciproco?".
Su questo tema e su altri che il libro, ormai apprezzato da più voci, suggerisce, l'Autrice è disponibile a incontrare i gruppi Anteas, come pure insegnanti e alunni che volessero completare la lettura dialogando con lei
Il libro è già presente in alcune scuole e biblioteche comunali: Borgoricco, Villanova, Vigonza, Cadoneghe, Villafranca, Noventa, Saonara, Vigonovo, Dolo, Albignasego e nella ludoteca "Il mago delle stelle", dove è in vendita, in piazzetta Conciapelli, a Padova, come pure da Trevisi a Ponte di Brenta.
"Tullìola e Marco" è il libro di Antonietta Dal Bo pubblicato da Anteas di Padova nell'ambito del progetto sui rapporti fra generazioni nel nostro Veneto.
Il libro, in cui viene narrata la vicenda di due adolescenti che vivono nel IV secolo sul graticolato romano, fa spesso emergere le domande: "Quali informazioni, quali messaggi educativi passano tra una generazione e l'altra? Quali sono quelli più attuali? E' ancora possibile l'ascolto reciproco?".
Su questo tema e su altri che il libro, ormai apprezzato da più voci, suggerisce, l'Autrice è disponibile a incontrare i gruppi Anteas, come pure insegnanti e alunni che volessero completare la lettura dialogando con lei
Il libro è già presente in alcune scuole e biblioteche comunali: Borgoricco, Villanova, Vigonza, Cadoneghe, Villafranca, Noventa, Saonara, Vigonovo, Dolo, Albignasego e nella ludoteca "Il mago delle stelle", dove è in vendita, in piazzetta Conciapelli, a Padova, come pure da Trevisi a Ponte di Brenta.